SEMPLICITÀ E AMORE PER LA PROPRIA TERRA.
    Le mura che raccolgono I Giardini dei Rodo hanno origini lontane. Sin dai primi del 1800 ospitano la famiglia Rodo, che di generazione in generazione ha saputo tramandare la semplicità e l’amore per la propria terra.
    TRADIZIONE CONTADINA
    TRADIZIONE CONTADINA

    Questi luoghi hanno rappresentato il centro della loro vita, che da tradizione contadina veniva saggiamente scandita dai tempi della terra. Le albe d’estate venivano profumate dalla raccolta dei capperi, i tramonti di settembre colorati dalla vendemmia dello zibibbo, le domeniche d’ottobre rallegrate dagli amici che si univano alla raccolta delle olive e le miti giornate d’inverno trovavano ristoro nei giardini panteschi, che offrivano alle arance riparo dal vento.

    Ogni piccolo pezzetto di terra era curato dalla famiglia per far crescere gli ortaggi e le verdure e riempire le proprie tavole ogni giorno. Nulla dava più gioia del condividere le delizie del proprio orto con gli altri, e passare una domenica tutti insieme, con le donne di casa che si davano da fare tra i furniddri della vecchia cucina e gli uomini che accendevano il vecchio forno a legna per sfornare il pane fresco.

    Ristorante I Giardini dei Rodo
    Ristorante I Giardini dei Rodo
    ARMONIA E CONVIVIALITÀ
    ARMONIA E CONVIVIALITÀ

    Nonno Mariano e Nonno Vito, da uomini buoni e con le braccia forti, riuscivano sapientemente a badare sia alla terra che agli animali: il vecchio mulo, il maiale, le galline, la capra, i conigli. Tutto viveva in armonia con questo luogo e trovava il suo posto nelle stalle vicine al Dammuso, sotto l’occhio vigile della Nonna Angela.

    Il nostro augurio è che possiate trovare nelle nostre tavole l’antico sapore della tradizione, e far sì che questo posto riviva insieme a voi il piacere della convivialità, tra un buon piatto e un buon bicchiere di vino.